la Donna biancad’ottobre è pragmatica e decisa,
ai rumori forti della disco, preferisce le sonorità del blues in sottofondo,
annusa le pagine dei libri appena acquistati,
indossa abiti che hanno un qualcosa da raccontare.
Così entrando nell’unconventional Atelier, si è accolti dalla voce di Billie Holiday che rimbalza sulle pareti di fine ‘800 riportate alla loro originale bellezza.
Tutto in questo luogo trasuda autenticità, dai pavimenti degli anni ’20 alle volte che padroneggiano dall’alto. Al centro dell’antica Via Gallia, l’Atelier biancad’ottobre si incastona come un autentico gioiello di design.